Leggo su Repubblica.it il nuovo studio dell’ Harvard School of Public Health di Boston alla conferenza annuale dell’ American Heart Association dedicata alla nutrizione e alle malattie metaboliche. Le bibite zuccherate come soda, energy drink, succhi di frutta etc…sarebbero la causa di 500 morti al giorno. “Questa tipologia di prodotti consumati in tutto il mondo contribuiscono all’eccesso di peso, una delle cause dell’aumento del rischio di sviluppare patologie croniche come il diabete, le malattie cardiovascolari e alcuni tipi di cancro”, spiegano i ricercatori della Harvard School of Public Health di Boston.
I dati della ricerca sono questi: 133.000 decessi per diabete, 44.000 per malattie cardiovascolari e 6.000 per le neoplasie.L’American Heart Association raccomanda di consumare non più di 450 calorie a settimana provenienti dalle bevande zuccherate, sulla base però di una dieta di 2.000 calorie.
Un attenzione particolare per i bambini: pare che siano i maggiori consumatori delle bibite zuccherate essendo così vittime di sovrappeso e obesità. Inoltre, altro dato preoccupante, solitamente alla bibita zuccherina viene associato del cibo non salutare. A New York il sindaco aveva proposto di vietare la vendita di bibite gassate (e zuccherate) in bicchieri più grandi del mezzo litro: purtroppo i produttori si sono schierati contro impedendo così l’entrata in vigore della legge. Tra i 15 Paesi più popolosi del mondo, il Messico ha il più alto consumo pro-capite di bevande zuccherate e il tasso più alto di decessi: 318 morti per milione di adulti legate all’assunzione di bevande dolci. Il Giappone, invece, è il Paese che ne consuma di meno.
Una bibita zucccherata non ha mai ucciso nessuno, come ogni cosa, bisogna avere un consumo responsabile, soprattutto del cibo.