E’ forte l’allarme lanciato da Diane von Furstenberg, la presidente del Council of Fashion Designers of America, l’organizzazione che riunisce gli stilisti statunitensi “Abbiamo un profondo impatto sulla vita delle donne, e possiamo dare un forte esempio per una vita equilibrata”. Responsabilizzare il mondo della moda è l’unica via possibile per far si che un lavoro diventi malattia. Dieta del caffè, dello champagne o il digiuno completo come recentemente ha dichiarato Adriana lima.
” Le modelle sono a volte molto alte e naturalmente magre, ma spesso la la loro apparenza è una combinazione di molti fattori. Tante sviluppano o hanno già gravi disordini alimentari. Anche se l’industria della moda non può prendere piena responsabilità per un tema così complesso come i problemi alimentari, gli stilisti e tutto il mondo della moda deve creare una campagna di consapevolezza che supporti il benessere delle giovani donne” afferma Von Furstenberg. Pare che anche l’età delle modelle sia sotto la lente d’ingrandimento: non potranno lavorare ragazze sotto i 16 anni di età.
Un passo di responsabilità da chi sa ma per molto tempo non ha voluto vedere.
Da parte mia, oltre le parole, aspetterò di vedere i fatti, sperando che questa volta sia veramente arrivata la svolta.