E’ una delle pratiche autolesioniste che permettono ai ragazzi, e soprattutto alle ragazze, di sentirsi parte del gruppo.

Non si mangia più, si beve: ci si sballa prima e non si inghiottiscono calorie così non si ingrassa.

Laura Dalla Ragione,psicologa, referente del Ministero per i disturbi alimentari e donna che stimo molto, dichiara al Messaggero:«Stando agli studi che abbiamo fatto assieme al Ministero della Salute, i drunkoressici sono già 300.000, in prevalenza tra i 14 e i 17 anni, l’80 per cento ragazzine; ma il numero è in continuo aumento, e in dieci anni non ci sarà più nemmeno prevalenza di genere».  Bevono per dimagrire, così da anestetizzare la fame, per poi vomitare, sopravvivere grazie alle ”calorie vuote” dell’alcol, evitando di mangiare. Un rito per chi vuole perdere peso velocemente, per chi ha il terrore che il grasso malefico si intacchi nel loro fisico perchè se sei grassa, sei brutta, non vali niente. Ed ecco pratiche fai da te, da condividere con le amiche per consumarti velocemente psicologicamente e fisicamente come un Frecciarossa che corre corre corre…. Corre così tanto che la meta la perde e si schianta ferocemente su quel muro chiamata malattia.

L’abuso di alcol per sballarsi prima, senza mangiare, perchè mangiare è male. La drunkoressia è un ramo dell’anoressia, non c’è da scherzarci. Su 3 milioni di adolescenti che soffrono di disturbi alimentari il 10% soffre di questa patologia.

Un allarme da non sottovalutare e sul quale bisogna intervenire tempestivamente.