E’ iniziato il tam tam mediatico dove il messaggio predominante è “magro è bello”. Per dimagrire velocemente una vasta gamma di prodotti: pastiglie, sciroppi, attrezzi, creme e tutti con effetti miracolosi.
La settimana scorsa mi sono soffermata a seguire una trasmissione che parlava di diete. L’apertura è stata dedicata con la dieta Tisanoreica. La cosa che mi ha lasciata perplessa fin dall’inizio è che lo stesso fondatore, Gianluca Mech, ha dichiarato che lui in cucina non sa metter mano, non sa cucinare. Sorge la prima domanda:posso affidarmi a uno che mi parla di alimentazione, se nel campo in cui opera non sa mettere nemmeno la pentola sul fuoco? Andiamo oltre. Il secondo dato su cui mi soffermo è chiaramente il costo: oltre 600 euro per 40 giorni di dieta. Calcolando la crisi economica che investe il nostro Paese, quella cifra non è indifferente. Non contenta sono voluta entrare in una erboristeria, ed ecco che trovo tutta una parete con i prodotti tisanoreica. Un pacco di pasta, senza carboidrati ma ricca di fibre, per 250 grammi costa 14 euro. Può un pacchetto di pasta costare cosi tanto??? Abbandono.
In diverse trasmissioni a cui ho partecipato ho incontrato il Professor Capello: inventore della dieta del sondino. Costo: 300 euro circa e promette di dimagrire alimentandosi in maniera artificiale introducendo un composto altamente proteico.Durata del trattamento: 10 giorni garantendo la perdita del 10% del peso corporeo. Quindi se una persona pesa 80 chili si garantisce una perdita di peso di circa 8 chili.
In tutte queste “diete di moda” manca un passaggio fondamentale: l’assistenza e l’educazione alimentare. Una volta che smettiamo di spendere un pozzo di soldi per i “prodotti giusti” o ci stacchiamo il sondino, chi ci assiste nella rieducazione del cibo di tutti i giorni?
Un altro interrogativo: chi si approcia a queste diete che sono molto reclamizzate, lo fa informandosi o con il fai da te?
Sono sempre dell’opinione che per perdere peso ci voglia l’aiuto costante di un medico che grazie alla nostra alimentazione ABITUDINALE ci corregga e ci permetta con qualche consiglio e un’ottima attività fisica di dimagrire senza far sì che l’unico che diventi “really skinny” sia il nostro portafoglio!
Diete: quando a dimagrire è il portafoglio
By Elisa D'Ospina - APR 15, 2012 DOMENICA