Negli Stati Uniti cresce il numero di sei tumori correlati all’obesità
Secondo uno studio pubblicato su “The Lancet Public Health” aumentano i tumori legati all’obesità tra i giovani. Come suggeriscono i risultati di un’indagine americana appena pubblicata molte forme di cancro legate all’obesità sarebbero in forte aumento nelle nuove generazioni. La ricerca ha preso in esame i dati relativi all’incidenza di 30 tipi di tumori diagnosticati dal 1995 al 2014 a persone di età compresa tra i 25 e gli 84 anni.
Malattie come i tumori del colon, dell’utero, del rene, del pancreas e della cistifellea, oltre al mieloma multiplo che interessano principalmente la terza età sono state riscontrate sempre di più negli under 50, specialmente nei più giovani. E sebbene questi dati riguardino soltanto la popolazione statunitense, anche in Europa sono emerse alcune evidenze sul maggior rischio dei giovani di sviluppare il cancro del colon-retto, per esempio.
Secondo lo studio «l’epidemia di obesità registrata negli ultimi quattro decenni ha fatto crescere i numeri di queste neoplasie anche tra i giovani adulti». L’obesità negli Stati Uniti è una vera e propria emergenza nazionale. Quasi la metà della popolazione americana (oltre il 40%) è obesa, secondo i dati raccolti nel National Health and Nutrition Examination Survey. E circa un bambino su sei è gravemente in sovrappeso. Un problema che riguarda anche l’Italia dove registriamo una delle percentuali più alte in Europa di bambini obesi.