Lo denuncia una delle ballerine protgoniste del corpo di ballo della Scala di Milano, Mariafrancesca Garritano, 33 anni. “Andavo avanti con una mela e uno yogurt al giorno, affidandomi all’adrenalina per arrivare alla fine delle prove.Alcune ballerine venivano portate in ospedale per essere alimentate con i tubi” dichiara la stessa Garritano. E’ per i disturbi alimentari che sette ballerine su dieci non possono avere i figli e, addirittura, da anni, non hanno nemmeno più il ciclo mestruale. La ballerina fa parte della compagnia prestigiosissima da quando aveva 16 anni circa, e ora come ora, ha deciso di denunciare il suo mondo, quello che fino ad oggi l’ha resa protagonista di episodi al limite della sopravvivenza. Durante un’intervista al domenicale inglese “Observer” ha deciso di sputare il rospo. Non ce la faceva più a tenere dentro un meccanismo infernale che si è radicato nella vita delle sue colleghe. La voglia di essere la prima donna porta ognuno di loro a digiunare per far si che il corpo sia sempre più magro. Un’altro mondo, in cui il corpo è protagonista, afflitto dai disturbi alimentari. Ma davvero si deve arrivare a tanto? Come mai non si ha la forza di poter dire no?
Anoressia alla Scala di Milano
By Elisa D'Ospina - DIC 04, 2011 DOMENICA