Unilever è un’azienda che ha all’attivo circa 400 brandi tra cui Dove, Sunsilk, Axe, e la decisione di togliere la parola “normale” dalla descrizione dei loro prodotti è arrivata in queste ore.
«Con un miliardo di persone che usano i nostri prodotti di bellezza e per l’igiene personale ogni giorno, e ancora di più vedono la nostra pubblicità, i nostri marchi hanno il potere di fare davvero la differenza nella vita delle persone. Ecco perché ci impegniamo ad affrontare regole e stereotipi dannosi, e ad elaborare una definizione di bellezza più ampia e molto più inclusiva» ha dichiarato Sunny Jain, presidente del settore Beauty & Personal Care dell’azienda. «Sappiamo che rimuovere la parola “normale” dai prodotti non risolverà il problema da solo, ma si tratta di un importante passo avanti».
Per esempio il brand Dove da anni fa campagne a favore dell’inclusività valorizzando il mondo donna. Un passo in avanti per un mondo migliore passa anche per la comunicazione. Complimenti a Unilever.