Per chi come me crede negli Angeli Custodi poterli indossare rappresenta sicuramente un’esperienza dal forte sapore evocativo e simbolico. La linea principale di Roberto Giannotti si ispira infatti agli angeli custodi. Ciascuno di noi, qualunque sia la nostra religione, possiede un proprio angelo custode che, nel corso della vita, lo accompagnerà costantemente.
“Indossare” il proprio Angelo Custode vuol dire ricevere un aiuto, una protezione, una guarigione, la realizzazione di un progetto, il miglioramento della propria vita. Conoscere il nome del proprio Angelo Custode è semplice perché dipende dal nostro giorno di nascita. L’acquisto dei gioielli infatti è corredato da un libro contenente la storia dei 72 angeli custodi, ciascuno, per l’appunto, con un proprio nome derivante dalla tradizione ebraica e corrispondente alle caratteristiche della personalità in base alla propria data di nascita.
Durante la mia settimana al Festival di Sanremo 2019 ho avuto modo di indossare anche la collezione “Chiama Angeli”. Il Chiama Angeli è un gioiello che suona pensato per le donne in dolce attesa ma non solo. Oggi infatti è diventato un gioiello “trasversale” dalle forti connotazioni fashion che può essere indossato dalle donne di tutte le età. Il suo morbido tintinnio accompagna i momenti della nostra vita.