Si chiama Amina, 19 anni, e fa parte del gruppo Femen. E’ tunisina e questo per la sua battaglia è un problema: in un Paese dove la figura femminile è ancora sottomessa a logiche maschiliste le sue foto non sono affatto piaciute.
Amina aveva postato due sue immagini che la ritraevano a seno nudo in cui c’era scritto:”Il mio corpo mi appartiene e non è di nessuno” e “Al diavolo la vostra morale”. Il predicatore integralista Imam Adel Almi ha emesso una fatwa (parere consultivo richiesto ad un tribunale) nel quale viene chiesto che la ragazza venga frustrata e lapidata.
Il gruppo delle Femen ha lanciato l’allarme: non hanno più il contatto con Amina da diversi giorni e si teme il peggio. La fondatrice del movimento Irina Shevchenko dichiara:«Abbiamo ricevuto messaggi nei quali è indicato che sta con la sua famiglia e che sta bene, ma non conosciamo le persone che ce li hanno inviati. Con le sue foto voleva dare il suo sostegno a Femen, come tante donne nel mondo. Eravamo in contatto con lei da due settimane, desiderava lanciare Femen in Tunisia».